tag:blogger.com,1999:blog-42623624976568734702023-11-16T04:37:43.469-08:00FestaDeiPopoli2013CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-58269834343590474702013-09-24T02:00:00.000-07:002013-09-24T02:00:37.535-07:00AAA Cercasi materiale<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Avete foto, video, approfondimenti sulla Festa o sui tempi trattati durante gli eventi? Mandateceli e li pubblicheremo sul blog! Mandate il materiale a davidetuniz@hotmail.com o lasciatelo al Centro Servizi di Novara!</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-57184384791555216202013-09-19T04:13:00.000-07:002013-09-19T04:13:27.948-07:00I protagonisti della Festa: Raccontiamo la Costituzione, con gli alunni della scuola Don Ponzetto<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="Standard" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsFb4PXon_wiUmc7oZ1oDThuT0g-Uop8i9Z-4IRnaosewgQdY7Y8mlTxGAa3d6caYGjbxOsolmUkSSJ2xOa9OMwMBUxvGjMzVlSvq57Vw0BWq-eDoqEriase-cHPc5tvgoTj2ftQDK9zA/s1600/costituzione.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsFb4PXon_wiUmc7oZ1oDThuT0g-Uop8i9Z-4IRnaosewgQdY7Y8mlTxGAa3d6caYGjbxOsolmUkSSJ2xOa9OMwMBUxvGjMzVlSvq57Vw0BWq-eDoqEriase-cHPc5tvgoTj2ftQDK9zA/s320/costituzione.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Appuntamento davvero speciale e da non
perdere alla Festa dei Popoli, <b>Domenica pomeriggio all'Arengo del Broletto alle 14:45</b>: gli
alunni della V° A della scuola primaria Don Ponzetto
presenteranno: "<b>Raccontiamo la Costituzione</b>”.</span></div>
<div class="Standard" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La professoressa Emilia Spiezie ci
presenta brevemente l’idea da cui è nato questa originalissima performance: Lo
spettacolo nasce da una serie di lezioni sul Documento, che rappresenta il
monumento dell'Italia Repubblicana dopo la seconda Guerra Mondiale. Per volontà
degli stessi bambini queste lezioni sono state trasformate in una sorta di
piecès, affinché bambini ed adulti comprendessero che la Costituzione è la
"Casa comune" sotto la quale tutti possiamo convivere con pari
dignità e rispetto a prescindere dalle diversità.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="Standard" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">I nostri piccoli attori sono: Baayou
Wesal, Cacace Erika, Cerri Christian, Crepuscolo Alessandra, Festevole
Annamaria, Ismail Kawtar, Kachbouri Lamise, Khan Shomaja, Khassim Jasmine,
Licata Alessio e Licata Giulia, Minerva Asia, Moscato Samuel, Rispoli Antonio,
Samit Samah, Talabi Amal.</span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-22039919065472958652013-09-17T08:00:00.003-07:002013-09-17T08:00:50.935-07:00I protagonisti della Festa: Identità Sospese<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpQtlFGKL_s9plPEIiFBKDzzztSqM6VJnnbaMF30QEBYCwyzuCCV8LWs6ybGD42fiDZPmUY7o8LnVvZ4qyEdRC6kGrwikMUttM8VAl9Yp6EhOrH2kGShT_WVmJ2GQj291QDVTEFAqapWs/s1600/identit%C3%A0+sospese.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpQtlFGKL_s9plPEIiFBKDzzztSqM6VJnnbaMF30QEBYCwyzuCCV8LWs6ybGD42fiDZPmUY7o8LnVvZ4qyEdRC6kGrwikMUttM8VAl9Yp6EhOrH2kGShT_WVmJ2GQj291QDVTEFAqapWs/s320/identit%C3%A0+sospese.jpg" width="177" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Venerdì 20 settembre 2013 alle 08.30 all’Auditorium della Banca Popolare in via Negroni, 11 rifletteremo sul tema <b><i>“nascere e crescere in terra
straniera”</i> </b>nel convegno <b>Identità Sospese</b>, organizzato dall’ Ordine degli
psicologi del Piemonte, punto informativo della Provincia di Novara in
collaborazione con il Centro Frantz Fanon di Torino e dalla Provincia di Novara,
Assessorato alle Politiche Sociali.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Abbiamo chiesto all’organizzatrice <b>Luz Cardenas</b> di introdurre le
tematiche dell’incontro, che vedrà al mattino la discussione del tema: <i>“Maternità e
paternità in divenire: métissage creativo nella migrazione “</i>, mentre il
pomeriggio verterà sul problema delle seconde generazioni, con il titolo
significativo: <i>“I Figli della Migrazione: generazione in attesa”</i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Cosa comporta nascere in una terra straniera? Cosa vuol dire diventare
madre in un paese che non è il proprio? E crescere “sospesi” tra due o più
mondi diversi? Il convegno viene organizzato a dieci anni di distanza dal
precedente dal titolo Identità sospese: problematiche psico-sociali della popolazione
migrante. Ci si chiedeva, a quel tempo, come poter affrontare il disagio
psicologico e sociale che i migranti possono vivere nell’inserirsi nel nuovo
contesto. Oggi le problematiche sono più diversificate: c’è sempre chi arriva
da lontano, ma c’è soprattutto chi nasce, chi cresce, chi si radica sul nostro
territorio, chi ritorna. E allora ci interessa certo conoscere “l’avanzamento
dei lavori”, ma in particolare mettere in evidenza le strategie d’integrazione
tra mondi diversi che convivono, che coabitano, che intrecciano i loro saperi.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E guardiamo soprattutto alle “seconde” generazioni, ai bambini che
nascono in terra straniera e a quelli che nascono da coppie miste, ai ragazzi e
ai giovani adolescenti che vanno alla ricerca di un’identità meticcia, alle
madri e ai padri che si prendono cura dei loro figli in un spazio e in un tempo
“trasformati” che fanno vacillare i loro saperi. </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La partecipazione di esperti noti sulla scena nazionale ed internazionale
ci permetterà di mettere a fuoco la varie sfaccettature di una realtà complessa,
che non si può ricondurre a semplici categorie incapaci di catturare i comportamenti
e i desideri dei figli dei migranti, ma che necessita di una riflessione più
attenta e al passo con i più recenti contributi in ambito antropologico, etno-clinico
e discipline affini"</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per il programma completo del convegno <a href="http://www.provincia.novara.it/PrimoPiano/data/volidentita%20sospese%202013.pdf">visualizza la brochure</a></span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-28724507303639776282013-09-16T05:06:00.000-07:002013-09-16T05:06:37.146-07:00I protagonisti della Festa: 18 Ius Soli<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzLwNchpvXylbuz8LvEpKscUNxU4X11TSj0sQruTcGf-IJW9HUinvANEt9vl8lvAxKLZ3z2rCaZEk97qN5rubLz4Qt9jwmS4dgF6G6IERiF4TD7_33C3apiQJh0Bq1ACr80FaE1oJBDr8/s1600/copertinajussoli.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzLwNchpvXylbuz8LvEpKscUNxU4X11TSj0sQruTcGf-IJW9HUinvANEt9vl8lvAxKLZ3z2rCaZEk97qN5rubLz4Qt9jwmS4dgF6G6IERiF4TD7_33C3apiQJh0Bq1ACr80FaE1oJBDr8/s320/copertinajussoli.jpg" width="320" /></a></div>
<h4 style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Il <b>19 Settembre alle 18.00</b> al <i>Piccolo Coccia</i> e il giorno <b>21
alle 17.00</b> al <i>Campo Emmaus</i> (ex campo TAV) potremo assistere alla
proiezione del documentario <b>18 IUS SOLI, </b>definito da Roberto Saviano: <i>"Un documentario bellissimo
che racconta l'aberrazione di non renderli Italiani perchè sono Italiani"</i></span></h4>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"> </span><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; text-align: justify;">"18 IUS SOLI" (49') patrocinato dal ministero degli Affari
Esteri, Premio AMM-Mutti 2012, finalista del Premio di giornalismo Ilaria Alpi
2012, è il primo documentario grass-roots italiano ad affrontare il tema del
diritto di cittadinanza per chi è nato e cresciuto in Italia da genitori
immigrati.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Diretto e prodotto nel 2012 dal regista italo-ghanese Fred Kuwornu,
racconta con il linguaggio del documentario la storia di alcuni nuovi Italiani,
ma al tempo stesso promuove il dibattito legislativo e culturale sul diritto di
cittadinanza per chi nasce in Italia sebbene da genitori immigrati. Storie
reali di ragazzi di Seconda Generazione che hanno come minimo comune
denominatore il problema del non aver ancora ottenuto la cittadinanza italiana
per i più svariati motivi. Sono ragazzi nati in Italia, figli di immigrati:
studiano nel nostro Paese, parlano la nostra lingua e i nostri dialetti, molto
probabilmente non sono nemmeno mai stati nel paese d'origine dei loro genitori
né spesso ne parlano la lingua. Eppure non sono riconosciuti cittadini italiani
come tutti gli altri. Per ottenere la Cittadinanza italiana devono infatti
sottoporsi , al compimento del 18° anno di età ad un iter burocratico lungo e
complesso, che non sempre termina con esiti positivi per il richiedente, con
conseguenti e inevitabili gravi problemi di inserimento sociale e di identità.
Per la sua valenza accademica ed internazionale il documentario è stato
presentato in iniziative negli Stati Uniti anche in prestigiose università
come: Columbia University. </span><span lang="EN-US" style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Brown University,
Upenn University, New York University, San Diego State University, CUNY College
ed altre.</span><span lang="EN-US" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Il regista, Fred Kuwornu, nato a Bologna, è un regista, produttore,
attivista, entrepreneur di origini ghanesi che vive tra New York e l'Italia.
Dopo aver terminato gli studi in Scienze Politiche presso
l'Università di Bologna, si trasferisce a Roma dove inizia l'attività d'autore
di programmi televisivi per la Rai e La7. Nel 2007 viene scelto dal regista
americano Spike Lee per lavorare all'interno della crew del film "Miracolo
a Sant' Anna". L'incontro con Spike Lee ispira a Fred Kuwornu l'idea di
dirigere e produrre il docufilm "Inside Buffalo", progetto
internazionale sulla storia della 92ª Divisione" Buffalo Soldiers"
interamente composta da soldati Afroamericani che combatterono durante la
Seconda Guerra Mondiale in Toscana.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Il progetto è stato premiato come migliore documentario al Black Berlin
International Cinema Festival ed ha ricevuto gli apprezzamenti istituzionali
del Presidente Barack Obama e del presidente Giorgio Napolitano. Attento ai
temi dei diritti civili, ha fondato l'associazione Diversity Italia, con la
quale si sta occupando di promuovere attivamente in Italia il concetto
dell'inclusione e del Valore delle Differenze .</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: 12pt;">Per saperne di più, visita il sito di 18 IUS SOLI: </span><a href="http://www.18-ius-soli.com/" style="text-align: left;">http://www.18-ius-soli.com/</a></span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-57521009576477474832013-09-15T05:53:00.000-07:002013-09-15T05:53:45.992-07:00I protagonisti della Festa: TuttAltraMusica e Selene<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjasZr1ASfX5bUs2iGuUMNnhZNGh3Poh-QYbD3cnDEyY9WPXSJTkBk32jiNosFX3al0IWj-xELPIzMO8HQmd6JxlTeEqiDhTry_zyZgNJQ4lkDsFRTcPvQmoq-XYG0eGTM6KfazllGrPTk/s1600/tuttaltramusica.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="195" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjasZr1ASfX5bUs2iGuUMNnhZNGh3Poh-QYbD3cnDEyY9WPXSJTkBk32jiNosFX3al0IWj-xELPIzMO8HQmd6JxlTeEqiDhTry_zyZgNJQ4lkDsFRTcPvQmoq-XYG0eGTM6KfazllGrPTk/s320/tuttaltramusica.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Le Associazioni </span><b style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">TuttAltraMusica</b><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;"> di Novara e </span><b style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Selene </b><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">di
Legnano animeranno Piazza del Duomo </span><b style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">domenica 22 Settembre</b><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;"> con
danze popolari e musica. Conosciamo meglio le due realtà:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">L'<b>Associazione TuttAltraMusica</b> nasce a Novara il 30 aprile del
2006, tra un ballo tundu e un cannonau dell'hard discount durante uno stage di
danze popolari della Sardegna.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Sono passati molti anni da quando un gruppo di appassionati si trovò la
prima volta per danzare sui ritmi del folk-trad, tanto che non ci si ricorda
più dove, come e quando tutto questo avvenne.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Negli ultimi anni grazie allo spirito di un manipolo di appassionati il
gruppo, da simil carbonaro, ha deciso di uscire allo scoperto e rivendicare la
magia delle danze in cerchio, polke e mazurke, sul dilagante imperare di ritmi
house e latino-americani. Si è allargato,ha stretto nuove amicizie con altri
gruppi simili al nostro e suonatori di musica tradizionale. Scopo fondante
dell'associazione è il piacere di incontrarsi ballando, riscoprendo attraverso
le danze la nostra cultura popolare e quella di altri popoli.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">La musica popolare, per l'associazione «TuttAltraMusica», è un modo di
stare insieme in allegria, conoscersi, muoversi. Liberato da ogni aspetto
coreografico o competitivo della danza moderna, al ballo popolare rimane il
gusto del fare gruppo e del divertirsi insieme con semplicità. I corsi di danze
popolari sono prima di tutto momenti di ritrovo, e solo secondariamente
occasioni per apprendere o perfezionare la tecnica del ballo. Ma del ballo
popolare, molto più che la tecnica (aspetto a tutti gli effetti secondario),
conta lo spirito del lanciarsi, la libertà del poter ballare così come viene,
la gioia del movimento, il percepire l'assenza del giudizio.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Oppure se, per indole o umore del momento, l'idea di ballare non seduce,
basta anche solo la gioia di fermarsi un attimo e ascoltare. Note di strumenti
antichi, una ghironda, un organetto, una zampogna: sentire il ritmo nella
musica, vederlo in chi danza, percepire un suono che suggerisce gesti antichi,
amori che si perdono nella notte dei tempi, altri noi stessi vissuti in un
allora in cui la civiltà era ancora contadina.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Per saperne di più visitate la pagina internet: <a href="http://www.tuttaltramusica.it/contatti_7.html"><span style="color: blue;">http://www.tuttaltramusica.it</span></a>
o quella Facebook: <a href="https://www.facebook.com/tuttaltramusica1"><span style="color: blue;">https://www.facebook.com/tuttaltramusica1</span></a></span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicgmNNM3P7r6prycESITvXhsW0lbKjvmmnopq24GQaqs3LB1cWGnJPILKTLZ0VkUMp9TYwzNiN1Aste2e4dkYbR_38HbOI8tLcGJetJ_okqDWgoJ-jVhQaF8AwN_K9Tsy_dc30Cc2hLpM/s1600/selene.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicgmNNM3P7r6prycESITvXhsW0lbKjvmmnopq24GQaqs3LB1cWGnJPILKTLZ0VkUMp9TYwzNiN1Aste2e4dkYbR_38HbOI8tLcGJetJ_okqDWgoJ-jVhQaF8AwN_K9Tsy_dc30Cc2hLpM/s200/selene.png" width="197" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">L'obbiettivo principale per "<b>Selene</b>" è quello di andare
alla riscoperta della "Cultura Popolare" intesa come la somma di
diversi "repertori culturali": danze, feste, usi, costumi e credenze
che esprimono la più genuina "anima" di un popolo. Lo strumento principale
che ci può far avvicinare alla nostra, come alle altre culture è sicuramente la
Danza Popolare vissuta e riconosciuta come importante strumento di
comunicazione e socializzazione.</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%;">La "Danza Popolare" racconta la storia della cultura e dei
costumi di un popolo, l'uomo danza per il piacere di sentirsi parte del proprio
gruppo etnico, sociale e culturale al fine di promuovere una riscoperta della
cultura, della musica e delle danze popolari.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%;">Trovate tutti i corsi e ulteriori informazioni sulla pagina internet di
Selene: <a href="http://www.selenedanze.com/index.html"><span style="color: blue;">http://www.selenedanze.com/index.html</span></a></span><span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-21410346780198664052013-09-14T01:00:00.000-07:002013-09-13T10:38:24.617-07:00I protagonisti della Festa: Lingua Madre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">La Festa dei Popoli ospita il <b>19 settembre </b>al
<b>Piccolo Coccia dalle ore 18.00</b> l’ incontro con le vincitrici del Concorso letterario
nazionale Lingua Madre: <b>Gul Ince e Lina Alushi</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3ZASKrM45sAgnyyQth-XQOt2StEraurWhyphenhyphen6xm5WRLJN_6uPCqLN3t2_dTiknyOiupNBQbbqA_78r3JiHeeYwp49Za1goXOE28eCP4m8bqLFk4BXDMEn9nuiolSwMI2tbYklQL-uu1vAs/s1600/linguamadre.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="208" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3ZASKrM45sAgnyyQth-XQOt2StEraurWhyphenhyphen6xm5WRLJN_6uPCqLN3t2_dTiknyOiupNBQbbqA_78r3JiHeeYwp49Za1goXOE28eCP4m8bqLFk4BXDMEn9nuiolSwMI2tbYklQL-uu1vAs/s320/linguamadre.jpg" width="320" /></a><span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il<span class="apple-converted-space"> </span></span><span style="background: white; border: none windowtext 1.0pt; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-border-alt: none windowtext 0cm; padding: 0cm;">Concorso letterario nazionale Lingua Madre</span><span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">, ideato da<span class="apple-converted-space"> </span><strong><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">Daniela Finocchi</span></strong>, giornalista da sempre interessata ai temi inerenti il
pensiero femminile, nasce nel 2005 e trova subito l’approvazione e il sostegno
della<span class="apple-converted-space"> </span><i><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">Regione Piemonte</span><span class="apple-converted-space">
</span></i>e del <i><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">Salone
Internazionale del Libro di Torino</span>.</i> Dopo l’avvio nell’ambito
del<span class="apple-converted-space"> </span><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile</span>,
diventa progetto permanente della Regione Piemonte.</span><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il Concorso è il primo ad essere <i>espressamente<span class="apple-converted-space"> </span><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">dedicato
alle donne straniere</span></i><span class="apple-converted-space"> – anche di seconda o terza generazione – residenti in
Italia che,<span class="apple-converted-space"> </span><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">utilizzando la nuova lingua
d’arrivo</span><span class="apple-converted-space"> (cioè l’italiano), vogliono approfondire il rapporto
fra identità, radici e mondo “altro”.</span></span><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Una sezione speciale è riservata alle donne
italiane che vogliano<span class="apple-converted-space"> </span><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">raccontare storie di donne
straniere</span><span class="apple-converted-space"> che hanno conosciuto, amato, incontrato e che hanno
saputo trasmettere loro “altre” identità.</span></span><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il concorso letterario vuole essere
un’opportunità per<span class="apple-converted-space"> </span><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">dar voce a chi abitualmente non
ce l’ha</span>, cioè gli stranieri, in particolare<span class="apple-converted-space"> </span><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">le
donne</span><span class="apple-converted-space"> che
nel dramma dell’emigrazione/immigrazione sono discriminate due volte. Un’opportunità
di incontro e confronto, perché il bando non solo ammette ma incoraggia la
collaborazione fra le donne straniere e italiane nel caso l’uso della lingua
italiana scritta presenti delle difficoltà.</span><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="background: white; color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tutto questo nello spirito della<span class="apple-converted-space"> </span><strong><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">valorizzazione
dell’intreccio culturale</span></strong><span class="apple-converted-space"> che è prima di tutto intreccio relazionale:
assistenza non è affatto perdita sul piano identitario, al contrario è proprio
nella relazione che l’identità si afferma in modo positivo e non preclusivo.
Nel rispetto della differenza e delle differenze, dove il singolare sta a
significare la differenza di genere, altro fondamentale presupposto che
caratterizza il progetto.</span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il
Concorso ha ottenuto sin dalla prima edizione un grande riscontro: donne
cubane, argentine, marocchine, senegalesi, vietnamite, indiane, romene,
bulgare, camerunensi, ecuadoriane e di tante altre nazionalità hanno colto con
entusiasmo l’opportunità di raccontare le loro storie confrontandosi con la
cultura, gli usi e i costumi della vita italiana. Racconti veri, che indulgono
poco all’artificio, a volte crudi, violenti, sofferti come le storie che
raccontano, altre volte pieni di passione, sentimento e ironia.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Nel
corso degli anni il Concorso cresce insieme a una rete di contatti con
associazioni, enti, istituzioni. Vengono organizzate presentazioni del libro e
del progetto in tutta Italia (oltre 100 ogni anno), convegni, laboratori di
narrazione e scrittura, letture animate, iniziative con la partecipazione
diretta di tutte le autrici, video e documentari.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;"><br /></span></div>
<h4 style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;">Per saperne di più visita il </span><a href="http://concorsolinguamadre.it/" style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;">sito ufficiale</a><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;"> del Concorso o la </span><a href="https://www.facebook.com/concorso.linguamadre" style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;">pagina Facebook</a><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;"> e guarda il </span><a href="http://www.youtube.com/watch?v=ty_aSM23w98&feature=youtu.be" style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; line-height: 115%; text-align: left;">trailer dell'edizione 2013</a></h4>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-46656928973709054462013-09-13T07:52:00.000-07:002013-09-13T07:52:40.093-07:00I protagonisti della Festa: G Lab<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiud8gG0SRxsRWtI0lh9qK34KKmIM4sTgVJZezLKxauYTZF1oogC3dGMtDUFf_2FAnL1lYmP8xUwvTyIGNVJ8LoJbjRVFICiyMo3jvhIb0YcpzYBnscQ81XdX2AwHCy6_nKbFxx5lAXfTw/s1600/glablogo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="120" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiud8gG0SRxsRWtI0lh9qK34KKmIM4sTgVJZezLKxauYTZF1oogC3dGMtDUFf_2FAnL1lYmP8xUwvTyIGNVJ8LoJbjRVFICiyMo3jvhIb0YcpzYBnscQ81XdX2AwHCy6_nKbFxx5lAXfTw/s320/glablogo.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">G.Lab - Laboratorio di cittadinanza presenterà la sua attività alla
Festa dei Popoli durante il seminario Seconda generazione in corso del giorno
18 Settembre presso l’Aula Magna del liceo Carlo Alberto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">G. Lab è un laboratorio realizzato
nell'ambito del Progetto "Portale dell'Integrazione" finanziato dal
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale
dell'Immigrazione e delle Politiche di Integrazione e attuato dall’Assessorato
alle Politiche Sociali del Comune di Milano.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Lo spazio, ospitato dall’Informagiovani del Comune di Milano, è aperto
tre pomeriggi alla settimana in fase sperimentale fino a dicembre 2013. Attraverso
un desk composto da giovani di origini italiane e straniere della Rete G2 –
Seconde Generazioni si possono avere informazioni su come ottenere la
cittadinanza italiana, mettersi in rete con altri coetanei, partecipare e
organizzare eventi culturali, condividere con altri, in modo positivo, la
condizione di italiani di fatto ma non ancora di diritto.</span></div>
<div class="Tahoma" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Parlerà di G.Lab <b>Hielen Tekeste, </b>ricercatrice sociale
specializzata in Migrazioni Internazionali con collaborazioni presso
istituzioni pubbliche e del privato sociale con particolare riferimento alla
realtà milanese, dove è nata e cresciuta. <b><o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Dopo la laurea in Scienze economiche e statistiche, nel 2007 è
co-fondatrice di Rete G2 – Milano.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E’ attualmente operatrice del progetto G.lab – Laboratorio di
cittadinanza del Comune di Milano, cura la rubrica Onde G2 su Radio Popolare, e
collabora con le istituzioni locali e nazionali per facilitare l’acquisizione
della cittadinanza italiana e per un cambiamento dell’attuale legge 91/1992 che
la regolamenta</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Contatti G.lab</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span lang="EN-US" style="color: windowtext; mso-ansi-language: EN-US; text-decoration: none; text-underline: none;"><a href="mailto:glab@comune.milano.it">glab@comune.milano.it</a></span><span lang="EN-US"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="https://www.facebook.com/pages/GLAB-Laboratorio-di-Cittadinanza/554985687867331">Pagina Facebook</a></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Contatti G2</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="mailto:g2@secondegenerazioni.it"><span style="color: windowtext; text-decoration: none; text-underline: none;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">g2@secondegenerazioni.it</span></span></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Contatti Hielen Tekeste</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="mailto:hielen_tekeste@yahoo.it"><span style="color: windowtext; text-decoration: none; text-underline: none;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">hielen_tekeste@yahoo.it</span></span></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<st1:phone o:ls="trans" w:st="on"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">+39 340 <st1:phone o:ls="trans" w:st="on">7907100</st1:phone></span></st1:phone></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-40153306026376019092013-09-12T02:24:00.002-07:002013-09-12T02:24:51.562-07:00I protagonisti della Festa: L'Autobus di Rosa<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>L’Autobus di Rosa</b> è un racconto di
<b>Fabrizio Silei</b>, con illustrazioni di Maurizio A. C. Quarello pubblicato in
Italia da Orecchio Acerbo con il sostegno di Amnesty International, in una
grande coedizione internazionale (è stato pubblicato anche in Francia,
Germania, Spagna, Grecia, Brasile e Portogallo) per raccontare ai più piccoli
la donna che cambiò la storia dei neri d'America.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<a href="http://www.orecchioacerbo.com/editore/images/orecchioacerbo/libri/copertine_250/Cover_autobus_di_rosa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" src="http://www.orecchioacerbo.com/editore/images/orecchioacerbo/libri/copertine_250/Cover_autobus_di_rosa.jpg" /></span></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il libro racconta la storia un
vecchio afroamericano e un ragazzino, il nipote seduti su un autobus d’altri
tempi, al centro di un grande salone, all’Henry Ford Museum a Detroit. È
l’autobus di Rosa Parks, quello sul quale, a Montgomery in Alabama, lei si
rifiutò di cedere il posto a un bianco. La storia il vecchio la conosce bene:
su quell’autobus, quel primo dicembre del 1955, c’era anche lui. E comincia a
raccontare. Di quando nelle scuole c’erano classi per bianchi e neri; di quando
nei locali pubblici, proprio come ai cani, era vietato l’ingresso alle persone
di colore; di quegli uomini incappucciati di bianco che picchiavano,
bruciavano, uccidevano. Il bambino sgrana gli occhi incredulo, il vecchio è
commosso. Ma non è tanto il dolore di quei ricordi a bruciargli, quanto la
memoria di quel giorno. Di quando non solo non assecondò il rifiuto di Rosa, ma
di tutto fece per distoglierla.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il reading sarà condotto dall’attrice
<b>Maria Rosa Franchini</b>. L’appuntamento è per<b> Domenica 22 Settembre, alle 19.30 in
Piazza del Duomo a Novara</b></span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-81201253018930297022013-09-10T04:03:00.001-07:002013-09-10T04:03:55.862-07:00I Protagonisti della Festa: Mohamed Ba<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.margheritadamico.it/wp-content/uploads/2012/06/Mohamed-Ba.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.margheritadamico.it/wp-content/uploads/2012/06/Mohamed-Ba.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Nato a Dakar nel 1963,
Mohamed Ba è scrittore, attore teatrale, mediatore culturale ed animatore di
diversi progetti culturali a Milano.<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">In Francia ha pubblicato
il romanzo<span class="apple-converted-space"> </span><i>Parole de nègre,</i><span class="apple-converted-space"> </span>sul senso delle migrazioni nei paesi del
Sahel<i>.</i><span class="apple-converted-space"> </span>Autore e interprete per
il teatro, ha messo in scena, tra gli altri,<span class="apple-converted-space"> </span><i>Parole
fuori luogo,</i><span class="apple-converted-space"> </span>un diario tratto
dall’esperienza di chi lascia tutto sulla strada della speranza senza
dimenticare nulla,<span class="apple-converted-space"> </span><i>B-Sogni,</i><span class="apple-converted-space"> </span>storia, aspettative e sogni di un giovane
africano naufragato in un mare di riflessioni sul mondo che lo circonda<i>,
Negritudine, Canto dello spirito,</i><span class="apple-converted-space"> </span>storia
di un padre di famiglia “Abramo”che vuole bene a tutti i tre suoi figli
“religioni monoteiste”, ai quali promette il dono di un anello che rende
felice,<span class="apple-converted-space"><i> </i></span><i>Invisibili<span class="apple-converted-space"> </span></i>uno spettacolo teatrale che ripercorre
il cammino di due cittadini africani che s’incontrano su una spiaggia e cercano
a tutti i costi di sopravvivere agli incubi della povertà sognando una vita
migliore dall’altra parte della barriera<span class="apple-converted-space"><i> </i></span>e<span class="apple-converted-space"><i> </i></span><i>Sono incazzato bianco</i>, un
racconto teso e fluente tra comico e dramma, sulla vita vera, delle persone
italiane solo a metà. Ha collaborato con numerose associazioni impegnandosi
nella diffusione, anche nelle scuole, dei valori dell’intercultura.<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">È fondatore del gruppo
‘Mamafrica’, che usa la percussioni per diffondere la cultura africana<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Nel 2009, mentre
rappresenta a Milano l’ opera teatrale,<i>Lotta di negro contro cani</i>, di
Bernard-Marie Koltés,viene accoltellato alla fermata dell’autobus da uno sconosciuto.
A seguito della drammatica esperienza, scrive<span class="apple-converted-space">
</span><a href="http://paginecorsare.myblog.it/archive/2009/09/11/lettera-al-mio-aggressore-di-mohamed-ba.html">Lettera
al mio aggressore</a><o:p></o:p></span></div>
<u1:p></u1:p>
<u1:p></u1:p>
<u1:p></u1:p>
<br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<u1:p></u1:p><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Alla Festa dei Popoli
potremo incontrare Mohamed Ba<span class="apple-converted-space"> </span><b>all’Arengo
del Broletto</b><span class="apple-converted-space"> </span><b>Domenica 22</b><span class="apple-converted-space"> </span>al pomeriggio per ascoltare brani da:<i>“Il
tempo dalla mia parte</i>” (San Paolo 2013), il suo primo romanzo scritto in
italiano.<o:p></o:p></span></div>
</div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-69279775070514004062013-09-10T03:29:00.000-07:002013-09-10T03:30:25.514-07:00I protagonisti della Festa: MADL<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Dj e speaker radiofonico, fondatore del progetto reggae Novarasta
Sound System e del Teatro Del Cuscino, <b>MADL</b>, al secolo Lello Matrone, animerà
il pomeriggio di Diritti in Campo, S<b>abato 21 Settembre </b>alla comunità Emmaus, l’ex
Campo TAV.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Così si presenta sul sito di Radio Azzurra, dove attualmente conduce
il programma White Room</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.radioazzurra.net/cache/widgetkit/gallery/55/Alello2_MG_9552ok-3ebaf85c76.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="clear: left; float: left; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="228" src="http://www.radioazzurra.net/cache/widgetkit/gallery/55/Alello2_MG_9552ok-3ebaf85c76.jpg" width="320" /></span></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">MADL mischia electro e house con elettronica dal passato e dal futuro.
Comincia a mettere i dischi nel 2004. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel 2006 fonda il progetto reggae Novarasta Sound System insieme
all'amico Ricky Zanini. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nei quattro anni successivi, il progetto cambia il panorama musicale
novarese, portando artisti italiani ed internazionali e creando una inaspettata
scena reggae a Novara. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Si susseguono serate, concerti e festival in molte città italiane
collaborando con vari artisti del mondo della musica reggae e dub.. In questo
periodo è tra i fondatori del Teatro Del Cuscino a Novara dova insegna
improvvisazione e teatro. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Continua la passione per tutta la musica d'autore che lo porterà a
suonare in tre edizioni del Novara Jazz Festival e ad aprire i set di artisti
intenzionali. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel 2009 approda a Radio Azzurra FM dove gli si affida la conduzione
del programma sportivo più di successo che, grazie alle imprese del Novara
Calcio, fa ascolti da record. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel 2010 lascia il fortunato progetto per deviare sulla musica
elettronica producendo brani, mixtape e remix che uniscono i due mondi (digital
dub, dnb e dubstep). <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nell'ottobre dello stesso anno da vita insieme all'amico MAZE al
programma radiofonico WHITE ROOM su Radio Azzurra FM. Il programma musicale
affronta tutta la musica elettronica più nascosta passando dal Nu Jazz alla
Techno passando per House ed Electro. Dal 2011 questa scelta musicale definisce
anche i dj set, che con il progetto MAZEMADL, portano anche dal vivo
l'ascoltatore in un viaggio attraverso il mondo della club culture.</span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-25832843490148645492013-09-09T02:46:00.000-07:002013-09-09T02:46:52.285-07:00I protagonisti della Festa: Raffaella Afferni e Carla Ferrario<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-line-height-alt: 11.3pt; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Proseguendo l'avvicinamento alla Festa dei Popoli 2013: presentiamo qui uno
degli interventi che animeranno il seminario di apertura, il 18 Settembre
presso l'Aula Magna del Liceo Classico Carlo Alberto. <b>Immigrazione, diritti e lavoro</b> di Raffaella Afferni e Carla
Ferrario, entrambe Docenti presso l’ Università degli studi del Piemonte
Orientale) a cui abbiamo chiesto di presentare brevemente il contenuto del loro
intervento<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<i><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Dagli anni settanta, la mobilità
straniera è in continuo sviluppo e tende ad influenzare, sempre più
profondamente, le dinamiche economiche e sociali di molte regioni del nostro
Paese come il Piemonte, già nel dopoguerra uno dei maggiori bacini di
accoglienza dell’emigrazione dal Mezzogiorno.</span></i><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<i><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Oggi, i profondi cambiamenti nelle
economie occidentali, ed in particolare la crisi del mercato del lavoro, hanno
peggiorato le condizioni sociali ed economiche degli stranieri, e allo stesso
tempo hanno stimolato la nascita di imprese con basse economie di scala. Per
gli immigrati il lavoro rappresenta una modalità di riscatto e una delle forma
più importanti di integrazione nella società ospitante.</span></i><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<i><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La nostra relazione intende analizzare
il fenomeno dell’imprenditoria immigrata in Italia ed in particolare nella
Regione Piemonte, sia per la sua importanza in termini quantitativi, sia per i
cambiamenti indotti a livello sociale ed economico.</span></i><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<b><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Raffaella Afferni</span></b><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">, ricercatore di Geografia politica ed economica al Dipartimento di studi
umanistici dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro",
PhD in Politiche di Sviluppo e Gestione del Territorio, presidente della
sezione Piemonte Orientale dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia
(AIIG), membro del gruppo di ricerca AGEI (Associazione dei Geografi Italiani)
sull'immigrazione, membro del gruppo Geolat (Geography for Latin literature)
per il progetto DAGOClaT (Digital Atlas with Geographical Ontology for
Classical Texts).</span><span style="font-family: 'Courier New'; font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Principali ambiti di ricerca: immigrazione, attività economiche (in
particolare turismo), pianificazione territoriale, cartografia e GIS
(Geographical Information Systems).</span><span style="font-family: 'Courier New'; font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<b><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Carla Ferrario</span></b><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">, ricercatore di Geografia politica ed economica al Dipartimento di Studi
per l'Economia e l'Impresa dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro", PhD in Politiche di Sviluppo e Gestione del Territorio, membro
del gruppo di ricerca AGEI (Associazione dei Geografi Italiani)
sull'immigrazione. Con ricerche singole e di gruppo si interessa di argomenti
riguardanti l' immigrazione, la pianificazione territoriale, il turismo, i
sistemi aeroportuali, i mercati emergenti e l'internazionalizzazione delle
impresa.</span><span style="font-family: 'Courier New'; font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-line-height-alt: 11.3pt; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt; text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-13154439781250930572013-09-09T01:24:00.002-07:002013-09-09T01:29:47.627-07:00I protagonisti della Festa: Stefania Cavallo: Donne che (r) esistono nella crisi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: left;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDJnbv8fYI5IdsrCB2r3rn6gbkjaow9SzZDehuLcJyDIOZxV1x8b_48pBK1Q-2qPTHqpf-8OlRbkMWdaaFp8lBcq9tl2QQLQX7mbRlDWPrjTfcA2iHcBHuhLNq9rrELivBFC_C9SdKvcs/s1600/Donne+che+resistono+-copertina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="228" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDJnbv8fYI5IdsrCB2r3rn6gbkjaow9SzZDehuLcJyDIOZxV1x8b_48pBK1Q-2qPTHqpf-8OlRbkMWdaaFp8lBcq9tl2QQLQX7mbRlDWPrjTfcA2iHcBHuhLNq9rrELivBFC_C9SdKvcs/s320/Donne+che+resistono+-copertina.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Arial, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Il 18 settembre all'Aula
Magna del Liceo Classico, in coda al seminario<span class="apple-converted-space"> </span><b>"Seconda generazione in corso:
esperienze di cittadinanza. Gentes. Non su di noi, non per noi ma CON
NOI"</b><span class="apple-converted-space">, </span>la Festa dei Popoli
presenta "<b>Donne che (r)esistono nella crisi.Ritratti di donne: Lavoro,
vita, poesia e metafore al femminile", </b>un reading di Stefania Cavallo<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br /></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Abbiamo chiesto all'
autrice - scrittrice e blogger - di presentare il suo lavoro:</span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<em><span style="font-family: Arial, sans-serif;">"L'intento è quello
di presentare un percorso al femminile attraverso una galleria di Donne che ho
incontrato in questi anni recenti e ognuna a suo modo mi ha trasmesso
positività, riflessioni importanti e coinvolgimento emozionale, affinché non mi
sentissi più sola ma insieme con tutte loro a portare avanti comuni lotte di
(r) esistenza, in particolare in questo periodo difficile un po’ per tutti a
causa di una crisi non solo economica ma più complessa anche di tipo culturale
ed etico.</span></em><u1:p></u1:p><o:p></o:p></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<em><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Attraverso il mio</span></em><span class="apple-converted-space"><i><span style="font-family: Arial, sans-serif;"> </span></i></span><em><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Reading</span></em><i><span style="font-family: Arial, sans-serif;"> propongo proprio una serie di brani e letture che intrecciano
molto bene vari aspetti strettamente connessi alla dimensione dinamica del
vivere mediata da strumenti creativi e altamente unificatori come la
letteratura, il cinema e il teatro. Convinta che anche attraverso questi media
ci si possa “reinventare”, come molte donne cercano di fare riuscendo ad essere
straordinariamente creative e irresistibilmente simpatiche.</span></i><o:p></o:p></div>
<br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<i><span style="font-family: Arial, sans-serif;">In particolare sarà
l’occasione per far conoscere una donna incredibile, una Tessitrice di Pace
come la pedagogista e regista Edna Angelica Calò Livne<b> </b>che ha creato una
Fondazione la “Beresheet La Shalom Foundation” (Beresheet è la prima parola
della Bibbia e vuol dire “All’inizio”) che fa un lavoro immane e stupendo con
le giovani generazioni israeliane e palestinesi, di varie etnie nel mondo
attraverso lo strumento altamente educativo e unificatore che è il
Teatro."</span></i><o:p></o:p></div>
</div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<u>Stefania
Cavallo: <o:p></o:p></u></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="line-height: 115%; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Milanese,
classe '61, sociologa della famiglia e mediatrice familiare; un po’ saggista e
blogger sociale per passione, si definisce<span class="apple-converted-space"> </span><i>"ricercatrice
spirituale e libera pensatrice"</i>.<br />
Oggi è consulente e formatrice con percorsi legati alla qualità della
comunicazione e delle relazioni; esperta di gestione dei conflitti e di
mediazione umanistica; mediatrice familiare.<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Organizza e
conduce incontri realizzati per genitori, educatori ed insegnanti sul tema “
Famiglie di oggi. Nuove Famiglie e Diritti dei Bambini”; “Educare alla Pace” .<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">In questi
anni si è dedicata con passione al tema del “lavoro che non c’è”, dando<span class="apple-converted-space"> </span>concretezza ad una prima realtà di progetto
che prevede la costituzione di spazi di confronto e dialogo per sostenere e
supportare psicologicamente le persone disoccupate,inoccupate o in cassa
integrazione.</span></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; line-height: 115%;">Opera
privatamente presso uno suo spazio, in provincia di Milano, che ha nominato
“Spazio di mediazione familiare e di ascolto”, ossia uno “sportello” al quale
le persone possono rivolgersi previo appuntamento telefonico.</span></div>
<u1:p></u1:p>
<u1:p></u1:p>
<br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">È uno spazio anche di
“ascolto”, dove si cerca di capire il bisogno della persona e lo si orienta
adeguatamente, offrendo condivisione e sostegno in diverse situazioni problematiche.<o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il blog:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<b><a href="http://www.stefaniacavallo@wordpress.com/">www.stefaniacavallo.wordpress.com</a><o:p></o:p></b></div>
<br /></div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-61682800462681111792013-08-05T05:08:00.002-07:002013-08-05T05:10:11.291-07:00La prima edizione della Festa a Novara: Broletto, 23 settembre 2012<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La Festa dei Popoli è approdata Novara lo scorso anno per iniziativa di alcune associazioni di volontariato che hanno organizzato al Broletto la prima edizione della manifestazione.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Si è trattato di una grande giornata di festa che ha chiuso l’Estate Novarese con un importante e significativo messaggio di pace.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il cuore della nostra città si è infatti colorato di balli, canti, profumi provenienti da ogni parte del mondo.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Hanno partecipato alla ‘Festa dei popoli: per una città di pace’:</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">• MOBADARA<br />• COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO<br />• COMUNITA’ UCRAINA<br />• LOLLIPOP<br />• BANCA DEL TEMPO DI OLEGGIO<br />• ABACASHI’<br />• LEGAMBIENTE<br />• EMERGENCY<br />• AMNESTY<br />• ASSOCIAZIONE CULTURA TIBETANA<br />• ASSOCIAZIONE PAGINE E COLORI<br />• ASSOCIAZIONE SPORTIVA NORDINE<br />• COMUNITA’ MAROCCHINA PER L’INTEGRAZIONE<br />• I.C BELLINI<br />• ASSOCIAZIONE CUBA ITALIA<br />• FILOMENA PROLOCO<br />• CARITAS<br />• ASSOCIAZIONE PER LA PACE<br />• ASSOCIAZIONE TURI KUMWE ONLUS<br />• ASS. GIOVANI MUSULMANI<br />• SCUOLA DI DANZA LET’S DANCE</span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-4992672459458293232013-07-01T21:06:00.000-07:002013-09-12T12:55:29.447-07:00Le Associazioni: Turi Kumwe Onlus<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b>TURI KUMWE ONLUS </b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuRmcXRiR-7_g5SzF2IljTs3EelDFgH8vZS7Y6GbzsFgimbLsjfVrIuJhGQzv4SGL8xjSCSfTcaZIWjMApHdsd27kR0c27PCMQIzpD0slmxu9CAPGIyFFAwdzMTgniq0lccETrDe5-qwM/s1600/turikumwe.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="53" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuRmcXRiR-7_g5SzF2IljTs3EelDFgH8vZS7Y6GbzsFgimbLsjfVrIuJhGQzv4SGL8xjSCSfTcaZIWjMApHdsd27kR0c27PCMQIzpD0slmxu9CAPGIyFFAwdzMTgniq0lccETrDe5-qwM/s200/turikumwe.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">“<b>Turi kumwe</b>” in kinyarwanda significa “<i>siamo insieme</i>”. Si tratta di
una frase pronunciata spesso al momento di congedarsi da qualcuno per indicare
che, nonostante la separazione fisica, è possibile rimanere uniti nel pensiero
e nell'amore. Viene anche utilizzata nel gioco del calcio, con il significato
di “passa la palla”. E' quindi una espressione che suggerisce contatto e
collaborazione, le parole chiave della nostra associazione a cavallo fra
Rwanda, Uganda e Italia. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I progetti rwandesi sono tre e nascono da un'amicizia fra
un'antropologa italiana, un ragazzo rwandese e una congregazione rwandese di
suore missionarie “senza velo”: </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">• <b>Istruire è
ricostruire </b>si occupa di favorire il reinserimento scolastico di ragazzi che
hanno abbandonato prematuramente gli studi</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">• <b>Donne all'opera:</b>
artigianato solidale sostiene la formazione professionale e l'iniziativa
imprenditoriale di gruppi femminili </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">• <b>Iramiro</b>
contribuisce al mantenimento di un Centro destinato all'accoglienza di
ragazzi/e nati/e sieropositivi/e.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I progetti ugandesi sono due: </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Amanipi Project </b>promuove il diritto all'istruzione e l'attività
femminile ad Amanipi, in Nord Uganda. Si rivolge alle vedove di guerra e ai
loro figli: tornati a casa dopo anni di permanenza in campi profughi, essi
devono fare i conti con gli effetti di un conflitto che ha completamente
distrutto il tessuto sociale del villaggio. Questo progetto nasce per
iniziativa di un missionario originario del nord Uganda e di una antropologa
italiana. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Ngoma Kids</b> intende alleviare condizione di povertà materiale per mezzo
di musica, danza e attività educative. E' gestito da un gruppo di maestri di
musica volontari di Gayaza (nella periferia difficile di Kampala, capitale
ugandese), assieme a due italiani, una antropologa e un grafico. Lo scopo del progetto Ngoma Kids è rendere ogni bambina o bambino
cosciente delle proprie abilità che rappresentano la sua vera ricchezza! </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-line-height-alt: 11.3pt;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";">Il
nostro sito è<span class="apple-converted-space"> </span><span style="color: #0068cf;"><a href="http://www.tkonlus.org/it" target="_blank">www.tkonlus.org/it</a></span><o:p></o:p></span></div>
<div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-line-height-alt: 11.3pt;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";"><br /></span></div>
<div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-line-height-alt: 11.3pt;">
<strong><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-weight: normal;">per NGOMA KIDS Andate al link: <a href="http://ngomakidsshop.altervista.org/" target="_blank"><span style="color: #0068cf;">http://ngomakidsshop.altervista.org/</span></a></span></strong><span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";"><o:p></o:p></span></div>
<div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-line-height-alt: 11.3pt;">
</div>
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";">per
Amanipi Projects il link è<span class="apple-converted-space"> </span><a href="http://www.amanipiproject.altervista.org/" target="_blank"><span style="color: #0068cf;">www.amanipiproject.altervista.org</span></a>/<o:p></o:p></span></div>
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";">per
informazioni e contatti vi preghiamo di utilizzare i seguenti numeri:<o:p></o:p></span></div>
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";">0321-393307<o:p></o:p></span></div>
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";">3487447984
(Riccarda)<o:p></o:p></span></div>
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<strong><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-weight: normal;">340 47 38 042 (Simone)</span></strong><span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";"><o:p></o:p></span></div>
<br />
<div style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: start;">
<strong><span style="color: #333333; font-family: "Arial","sans-serif"; font-weight: normal;">L'indirizzo di posta elettronica sempre
attivo è:<a href="mailto:tkonlus@gmail.com" style="cursor: default;"><span style="color: #0068cf;">tkonlus@gmail.com</span></a></span></strong><span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif";"><o:p></o:p></span></div>
</div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-83468829680219175572013-07-01T13:00:00.000-07:002013-09-12T13:02:35.385-07:00Le Associazioni: Ready 4 Africa<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgK8_kQdwPvNo5A327Gh8L-6ikJZJOGHLgNxbxUPTZz1-P4HnWqhH8idAsh_kSh76XGMM1qT4OBm_eKKSfeDLyJ7iPoNurmMSJlKJBPPK3k2z-TLEkAtyD_eBL0rx1TzkwAVZS9Ugvmh9s/s1600/Ready+4+Africa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgK8_kQdwPvNo5A327Gh8L-6ikJZJOGHLgNxbxUPTZz1-P4HnWqhH8idAsh_kSh76XGMM1qT4OBm_eKKSfeDLyJ7iPoNurmMSJlKJBPPK3k2z-TLEkAtyD_eBL0rx1TzkwAVZS9Ugvmh9s/s200/Ready+4+Africa.jpg" width="176" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ready 4
Africa è un'associazione ONLUS nata a Novara il 17 Aprile 2013 dalla forte
volontà di tre Amici. Si prefigge come scopo principale il supporto alle
popolazioni in via di sviluppo mediante progetti umanitari sostenuti attraverso
il fund raising, con una particolare attenzione ai Paesi del Continente
africano.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Cosa può
spingere tre ragazzi come tanti ad attivarsi per sostenere le popolazioni del
Terzo Mondo? Semplice! La voglia di agire e di non arrendersi alle
ineguaglianze. La voglia di mettersi in gioco e dare battaglia alle povertà
presente nel Mondo in cui viviamo.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'associazione
nasce soprattutto per permettere ai suoi giovani componenti di aiutare chi si
trova in emergenza, in difficoltà o chi semplicemente chiede un aiuto per
vivere dignitosamente. Inutile sottolineare che al centro dei progetti troverà
sempre posto il futuro del Mondo, cioè i bambini. È per questo motivo che il
primo progetto marchiato R4A è il "4LTrophy" <sup>TM</sup>, un
progetto umanitario sviluppato con l'aiuto dell'organizzazione "Enfants du
Desert", e che sarà lo starting point di quello che ci auguriamo possa
essere un lungo cammino capace nel tempo di raccogliere, intorno a sè, un
numero sempre maggiore di persone.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il 4L Trophy
<sup>TM </sup>non è una semplice gara di rally. E' infatti una delle
poche corse al mondo in cui non conta la velocità ma gli aiuti umanitari
portati ai bambini del Sud del Marocco. E' quindi una grande avventura
umanitaria, sportiva e soprattutto solidale, per studenti tra i 18 e i 28 anni
di età.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quasi 1500
equipaggi ogni anno partono dalla Francia, con la mitica Renault 4 stracarica
di materiale paramedico, scolastico e
sportivo, e attraversando la Spagna arrivano fino alle porte del Sahara, con
tappa finale nella magica e leggendaria Marrakech.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Durante
questo favoloso viaggio i vari equipaggi consegneranno ai punti di raccolta
organizzati dal 4L Trophy <sup>TM</sup>, in collaborazione con l’associazione “<a href="http://enfantsdudesert.org/" target="_blank">Enfants du Desert</a>”, i
materiali che hanno raccolto durante i mesi precedenti alla partenza.</span><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<h4 style="text-align: center;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per saperne di più visita il nostro sito: </span></span></h4>
<h4 style="text-align: center;">
<span style="line-height: 18px; text-align: left;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://www.ready4africa.it/</span></span></h4>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Per chiunque voglia sostenere
economicamente i nostri progetti le modalità a disposizione, per le donazioni,
sono di due tipi:<o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<strong><span style="font-family: "Arial","sans-serif";">BONIFICO BANCARIO:</span></strong><span style="font-family: "Arial","sans-serif";"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Conto Corrente: IBAN <strong>IT67 G033 5901 6001 0000 0074 082</strong><o:p></o:p></span></div>
<br />
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Intestatario: Ready 4 Africa<o:p></o:p></span></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-12699863296762945502013-07-01T09:56:00.000-07:002013-09-13T09:57:06.018-07:00Le Associazioni: Abacashì<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyVLqqwAWYyCt_4_DE5xtePMk7TqLf4xeY9nhxUsBkqDAnZaizsLTvlvW5cm04-7Exo5xUPmmUyaSJ52Y3pGHXWx32OPehdK_NtjytiWAqSRWR6wzFjypzs1E3r8TB8nMt9azKmRqg1Kc/s1600/abacashi.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="76" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyVLqqwAWYyCt_4_DE5xtePMk7TqLf4xeY9nhxUsBkqDAnZaizsLTvlvW5cm04-7Exo5xUPmmUyaSJ52Y3pGHXWx32OPehdK_NtjytiWAqSRWR6wzFjypzs1E3r8TB8nMt9azKmRqg1Kc/s320/abacashi.png" width="320" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L’Associazione <b>Abacashì </b>nasce nel 1993 prendendo il suo nome dalla
traduzione in lingua brasiliana dell’ananas.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Inizialmente l’attività ruota intorno al convento dei frati di San
Nazzaro: in un piccolo locale viene organizzata la vendita di prodotti del
commercio equo solidale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel 1994 Abacashì compie il primo grande passo di affittare un locale
in via Sforzesca per dare una sede all’attività. A Novara compare la prima
Bottega del Mondo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L’attività cresce di anno in anno. Intenso non solo il lavoro di
vendita dei prodotti, ma anche quello della promozione culturale e
dell’educazione al consumo e allo sviluppo. Fare commercio equo significa anche
portare i consumatori a conoscenza delle grandi questioni internazionali che
causano situazioni di impoverimento e alle quali il commercio equo può essere
un’alternativa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il 2000 vede l’apertura di due nuove Botteghe: a Novara in centro
città e a Grignasco nella piazza del paese.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">A fronte di una attività commerciale che cresce nel tempo, Abacashì
nel 2000 diventa una Cooperativa a responsabilità limitata, forma giuridica che permette meglio
di gestire un’attività commerciale così articolata. Con il 2002 Abacashì apre
anche a Trecate. Nel 2005 la Cooperativa fa richiesta di iscrizione al registro
nazionale delle Cooperative Sociali, seguendo la strada di altre Botteghe del
Mondo italiane. Infine, nel 2006, viene inaugurata la nuova bottega a
Bellinzago Novarese.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L’Associazione, divenuta di volontariato e O.n.l.u.s., continua a
esistere con lo stesso nome mantenendo come vocazione quella della promozione
di una cultura dello sviluppo e lavorando nel campo dell’educazione al consumo
responsabile. Riferimento per le attività del’Associazione è il Centro Studi,
al cui interno, in collaborazione con la Provincia di Novara è aperta al
pubblico una “Mediateca per l’intercultura” con diverso materiale di
documentazione sull’intercultura, l’economia globale e solidale e i diritti
umani.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per informazioni visita il sito: </span><a href="http://www.abacashi.it/?page_id=10" style="text-align: left;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://www.abacashi.it</span></a></div>
</div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-72027118877613774292013-07-01T03:42:00.000-07:002013-09-12T03:42:22.982-07:00Le Associazioni: Mobadara - iniziativa<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4X53VmwFmfOj85GZPBY0nEbNSdQze0vjIoZMfQ5k62kjWIvtgXTmndnr5KLbrEZkAAFiTuONgIyn-ip026wCJvPKD2opGJ_m7wwi6cGhDhBPELF07t1kVQztkNbEYQq7OxXnqRVj7uFI/s1600/mobadara.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4X53VmwFmfOj85GZPBY0nEbNSdQze0vjIoZMfQ5k62kjWIvtgXTmndnr5KLbrEZkAAFiTuONgIyn-ip026wCJvPKD2opGJ_m7wwi6cGhDhBPELF07t1kVQztkNbEYQq7OxXnqRVj7uFI/s640/mobadara.jpg" width="480" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-79330295748941066042013-07-01T03:18:00.000-07:002013-09-12T03:30:48.361-07:00Le Associazioni: Associazione Bruna Del Signore<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNgxoNDfm4ZMDlMEDiIiL452uR-vxlyMQ1hANHHNsZafg5I4_ktbg0aMfM0sLcbjoy8n1iIhCaKyHfEF79g_lIk0f7mZ4UaQf5N0n4QEVrCOnRme05fKC_n1045Bg5jXjX6bUrMJsxlXI/s1600/bruna.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNgxoNDfm4ZMDlMEDiIiL452uR-vxlyMQ1hANHHNsZafg5I4_ktbg0aMfM0sLcbjoy8n1iIhCaKyHfEF79g_lIk0f7mZ4UaQf5N0n4QEVrCOnRme05fKC_n1045Bg5jXjX6bUrMJsxlXI/s1600/bruna.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">L’Associazione Bruna Delsignore è stata fondata nel 2011 da alcuni
insegnanti dell’Istituto Comprensivo Bellini per ricordare la figura e l’opera
dell’amica prematuramente scomparsa, che durante la sua vita tanto aveva fatto
a favore dei ragazzi di Sant’Agabio, soprattutto dei più deboli, impegnandosi
in progetti di recupero anche al di fuori dell’ambito strettamente scolastico.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<b><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">L’Associazione si prefigge di continuare l’opera di Bruna, sostenendo nella
crescita umana e nel percorso scolastico i minori di Sant’Agabio, contribuendo
al processo di integrazione degli immigrati, dando una mano alle famiglie in
maggiori difficoltà economiche ad affrontare le spese legate alla frequenza
scolastica.</span></b><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Fino ad ora l’azione dei volontari e la raccolta di fondi hanno permesso di
<b>realizzare corsi di alfabetizzazione</b>, seguire alcuni ragazzi nello <b>studio
pomeridiano</b>, finanziare <b>l’intervento dei mediatori linguistici</b>,ampliare
il <b>servizio psicologico</b> di istituto, <b>acquistare libri di testo</b> per
i ragazzi di famiglie meno abbienti, sostenere economicamente <b>progetti di
integrazione di bambini disabili</b>, permettere a tutti gli alunni di prendere
parte alle <b>attività culturali proposte dalla scuola</b> (teatro, cinema,
visite di istruzione), assegnare ad alunni meritevoli alcune <b>borse di studio</b>
per l’acquisto dei testi delle scuole superiori.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Per partecipare alle attività dell’associazione ed essere informati sulle
iniziative inviare una mail a: <a href="mailto:associazionebrunadelsignore@hotmail.it"><span style="color: blue;">associazionebrunadelsignore@hotmail.it</span></a>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Per donazioni:<b> Banca Etica </b>– IBAN IT56I0501801000000000142461<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Per destinare il 5 x mille: <b>C.F. 94065160031 - </b></span><i><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt;">Associazione iscritta al Registro Regionale del Volontariato con delibera
138/2012</span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<i style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></i></div>
<h4 style="text-align: left;">
<i style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per saperne di più, leggi <a href="http://festadeipopolinovara.blogspot.it/2013/01/la-nostra-storia.html">La Nostra Storia</a></span></span></i></h4>
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CSV Novarahttp://www.blogger.com/profile/10043732555154334404noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4262362497656873470.post-23940586440349123152013-01-01T03:28:00.000-08:002013-09-12T03:29:52.268-07:00La nostra Storia<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<a href="" name="_GoBack"></a><span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Bruna era una
di noi. Per più di vent’anni aveva insegnato alla Bellini, la scuola media del
quartiere Sant’Agabio a Novara. La Bellini non è una scuola come tutte le
altre: Sant’Agabio, da sempre il quartiere operaio della città, è da parecchi
anni il quartiere più multietnico. La scuola è frequentata da ragazzi di ogni
provenienza, che parlano lingue diverse, hanno culture ed abitudini differenti.
Fare sì che si integrino e che frequentino con successo recuperando lo
svantaggio iniziale è una bella sfida. Insegnare qui richiede molto impegno ma
offre anche tante soddisfazioni e consolida i legami tra chi di anno in anno sceglie
di rimanere. Bruna era una di queste persone: una collega con cui collaborare e
su cui contare, una vera amica con cui condividere attività e interessi anche fuori dalla scuola. Era insegnante di
sostegno, e quindi in classe stava accanto ai ragazzi con più problemi. Spesso
aiutava gli insegnanti a capire le
difficoltà di chi restava indietro. Sempre, con costanza e pazienza, accompagnava
e valorizzava i progressi che tutti, anche i più deprivati, sotto la sua guida
riuscivano a compiere. Ma, oltre a questo, lei si spendeva moltissimo per i
ragazzi del quartiere, anche al di fuori dell’orario scolastico: frequentava l’oratorio
dove teneva corsi di pallavolo, spesso di pomeriggio andava a Cassiopea, una associazione di volontariato del
quartiere, dove aiutava i ragazzi a fare i compiti; si era presa l’impegno di
accompagnare un gruppo di studenti della scuola ai corsi di nuoto … <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">All’inizio del 2011 Bruna ci ha
lasciato. Abituati per tanti anni alla sua sorridente presenza, avvertivamo
tutti con dolore la sua mancanza che lasciava davvero un grande vuoto. Nei mesi
successivi cercammo un modo per ricordarla che fosse coerente con quanto lei
aveva fatto per i ragazzi e che lasciasse una traccia significativa e duratura
nel tempo. Da qui l’idea dell’associazione, fondata nel maggio 2011.</span><b><span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 14.0pt; line-height: 115%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;"> <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">L’Associazione si prefigge di
continuare l’opera di Bruna Delsignore, sostenendo nella crescita umana e nel
percorso scolastico i bambini e i ragazzi di Sant’Agabio. Essa vuole
contribuire al processo di integrazione di tutti gli alunni, italiani e
stranieri, favorendo un clima di collaborazione e amicizia in queste classi
così colorate. Inoltre si propone di dare una mano alle famiglie in maggiori
difficoltà economiche, sempre più numerose per la crisi in atto, aiutandole ad
affrontare le spese legate alla frequenza scolastica dei figli. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">L’attività dell’associazione si
sviluppa mettendo a disposizione volontari, per la maggior parte insegnanti in
pensione, per realizzare a scuola corsi di alfabetizzazione per alunni da poco
immigrati, per seguire nello studio pomeridiano chi si trova in difficoltà, per
offrire uno “sportello di ascolto” a scuola ai ragazzi che ne sentano il
bisogno. Oltre a questo l’associazione raccoglie fondi che vengono destinati a
progetti di sostegno allo studio. Fino ad ora si sono acquistati all’inizio di
ogni anno scolastico i libri di testo per i ragazzi le cui famiglie si
trovavano particolarmente in difficoltà, su segnalazione della scuola; si è
finanziato l’intervento dei mediatori linguistici; si sono offerti alla scuola
contributi per potenziare il servizio psicologico di istituto; si sono
acquistati materiali didattici; si è sostenuto economicamente un progetto di
musicoterapia per bambini disabili; si sono assegnate borse di studio ad alunni
meritevoli di terza media per l’acquisto dei testi delle scuole superiori e
contributi di sostegno allo studio a ragazzi di famiglie residenti al villaggio
Tav. L’azione dell’associazione non si limita alla scuola media, ma investe
tutte le scuole che appartengono all’Istituto Comprensivo Bellini, a partire
dalla scuola d’infanzia e, con l’aumentare le risorse, tende ad allargare il
suo raggio di azione anche fuori dal quartiere, coerentemente a quanto previsto
dallo statuto. Nel gennaio 2013 l’associazione ha ottenuto a Roma un
riconoscimento nell’ambito del premio nazionale Livio Tempesta. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Ma, al di là dei risultati concreti,
l’associazione ha anche un po’ cambiato la vita delle persone che ne fanno
parte: impegnati in questo progetto comune, insegnanti di ieri e di oggi hanno
ritrovato spirito di collaborazione e amicizia. Dal ricordo di Bruna è nato
nuovo entusiasmo che porta a lavorare insieme per coltivare nuovi progetti.<o:p></o:p></span></div>
</div>
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